Per persone con caratteristiche specifiche complesse, come trapiantati, obesi, oncologici ed a rischio di infezioni, è stato sviluppato un nuovo impianto biologico con lo scopo di permettere una miglior rigenerazione dei tessuti nella riparazione dei difetti della parete addominale.

Di tale impianto si è cominciato a parlare al 119° Congresso Nazionale di chirurgia generale SIC, Società Italiana di Chirurgia, in corso a Napoli.

L’impianto biologico Permacol è stato indicato per vari tipi di riparazioni, come le ernie addominali, ricostruzioni del pavimento pelvico, della parete toracica e per la chirurgia colorettale.

Il 28% degli interventi sulla parete addominale producono conseguenze pericolose come le ernie, generalmente la riparazione di esse avviene tramite protesi biologiche di cui ne esistono diversi tipi.

Il Presidente dell’Italian Society of Hernia and Abdominal Wall Surgery (ISHAWS), Pierluigi Ipponi ha spiegato come questo nuovo tipo di impianto possa permettere una miglior riparazione della lesione attraverso una miglior colonizzazione delle cellule ed una riduzione del tempo di ospedalizzazione per il paziente.

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