Strategie e collaborazioni per il paziente nefropatico
Il 15 ottobre 2013 l’Azienda USL di Bologna ha organizzato un seminario rivolto a medici e infermieri che operano nei centri dialisi, il cui tema era la pratica vaccinale nei pazienti nefropatici, in quanto categoria riconosciuta a rischio.
L’organizzazione della giornata ha visto protagonisti i vari servizi che possono e devono elaborare le strategie e le collaborazioni adeguate, per attuare interventi efficaci per la prevenzione nei pazienti nefropatici del territorio bolognese, quali l’ArOA Centri Dialisi, il Dipartimento di Sanità Pubblica e le Nefrologie dell’Azienda Ospedaliera S. Orsola-Malpighi.
L’obiettivo principale dell’evento era la condivisione dei contenuti delle ultime indicazioni regionali sulle vaccinazioni per la prevenzione delle malattie batteriche invasive nelle persone con condizioni di rischio, in cui viene raccomandata la somministrazione del vaccino antipneumococcico, secondo protocolli specifici. Inoltre si è colta l’occasione di questa iniziativa per accendere i riflettori anche sulla vaccinazione antinfluenzale stagionale e sulla pratica vaccinale in generale.
Data la rilevanza dei contenuti, sono stati invitati a partecipare all’evento i rappresentanti delle associazioni di pazienti, ANTR e ANED. Nella prima parte del seminario si è trattato, nella tavola rotonda moderata dal Prof. Stefoni, il tema “Le vaccinazioni come protezione dei soggetti a rischio”.
Il Dott. Francia ha illustrato le indicazioni contenute nel “Piano Nazionale Prevenzione vaccinale 2012 – 2014” e nelle seguenti delibere regionali, che raccomandano la pratica vaccinale, oltre che nelle sedi abituali di Sanità Pubblica, anche presso le strutture ospedaliere, per intercettare un maggior numero di soggetti a rischio.
Il Dott. Santoro è intervenuto, quindi, fornendo una descrizione dettagliata dei rischi specifici e delle caratteristiche della risposta alla pratica vaccinale del paziente uremico; il Dott. Feliciangeli ha introdotto e descritto le caratteristiche dei pazienti trapiantati di rene, in merito al tema vaccinale.
Per concludere, la Dott.ssa Toschi ha ricordato l’importanza dell’adesione alla pratica vaccinale degli operatori stessi, come catalizzatori e facilitatori dell’adesione dei pazienti. Nella seconda parte della giornata i relatori sono entrati nel merito della pratica vaccinale: la Dott.ssa Gianninoni e la Dott.ssa Dalle Donne hanno illustrato le indicazioni specifiche nei pazienti con insufficienza renale, che comprendono la vaccinazione antipneumococcica, antinfluenzale e antiepatite B, mentre il Dott. Gualanduzzi ha illustrato il processo vaccinale, dall’anamnesi alla certificazione.
Dopo la discussione aperta con i partecipanti, che sono intervenuti per complimentarsi con i relatori, il Dott. Goletti ha concluso la giornata raccogliendo e rilanciando la proposta di effettuare una vera e propria campagna vaccinale nei vari centri dialisi, tenendo alta l’attenzione degli operatori alle pratiche vaccinali di prevenzione.
Nei mesi successivi all’iniziativa, i pazienti assistiti nei Centri Dialisi dell’AUSL e dell’AOSP di Bologna sono stati informati e motivati ad aderire alla campagna vaccinale antinfluenzale e antipneumococcica; operando in stretta collaborazione con il Servizio di Sanità Pubblica si è provveduto ad effettuare un intervento misto, per cui in alcuni casi le vaccinazioni sono state effettuate direttamente nei Centri Dialisi o, in alternativa, sono stati inviati i pazienti presso gli ambulatori vaccinali presenti sul territorio.
Dott.ssa Roberta Toschi
Resp. ArOA Centri Dialisi e Coordinatore UA Dialisi Area Città Ovest Bologna
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NDR (nota di redazione)
Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2012-2014, approvato con Intesa Stato-Regioni nella seduta del 22 febbraio 2012, pubblicato nel supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale del 12 marzo, sancisce “Il diritto alla prevenzione di malattie per le quali esistono vaccini efficaci e sicuri, tale diritto deve essere garantito a tutti i cittadini del Paese, indipendentemente dalla regione di residenza, ai sensi dell’articolo 32 della Costituzione.” Nel piano, in particolare, si parla anche della vaccinazione antipneumococcica da effettuare ai soggetti di qualsiasi età a rischio di contrarre la malattia per la presenza di patologia o condizioni predisponenti, tra le quali:
- trapianto d’organo o di midollo
- Insufficienza renale cronica, sindrome nefrosica.
La Regione Emilia Romagna ha sposato tale piano con il documento del 26/02/2012 (aggiornamento delle indicazioni sulle vaccinazioni per la Prevenzione della Malattie Invasive Batte- riche nelle persone con condizioni di rischio) promuove la vac- cinazione antipneumococcica per varie categorie di rischio tra le quali: l’insufficienza renale cronica, la sindrome nefrosica, il trapianto di organi solidi ed altri. Alla luce di tutto ciò è possibile richiedere gratuitamente tale vaccinazione esibendo una semplice richiesta da parte dello specialista di riferimento.