12 marzo, stand in piazza e ‘porte aperte’ per la salute dei reni

Il Policlinico apre i propri ambulatori e partecipa agli stand in piazza Galvani allestiti dall’Associazione Nazionale Trapiantati di Rene per misurare il proprio stato di salute e prevenire l’insufficienza renale cronica

Una Giornata per mettere al sicuro i propri reni. Il 12 marzo sarà possibile effettuare visite gratuite ed esami sia presso il Policlinico di Sant’Orsola sia in uno stand appositamente allestito in piazza Galvani dall’Associazione Nazionale Trapiantati di Rene (ANTR). La prevenzione rimane, infatti, l’unica strada per evitare l’insufficienza renale cronica, altamente invalidante, che si manifesta all’improvviso senza preavviso. Un rischio che, secondo le ultime statistiche, coinvolge direttamente il 10% della popolazione.

In occasione della Giornata Mondiale del Rene, l’Unità operativa di Nefrologia, dialisi e trapianto del Sant’Orsola parteciperà all’iniziativa che l’ANTR ha organizzato, su mandato della Federazione Italiana del Rene, in piazza Galvani per sensibilizzare la popolazione al riconoscimento precoce di queste patologie. In un gazebo dalle 9.30 alle 19.30 personale medico specializzato sarà disponibile gratuitamente a colloqui, controllo della pressione arteriosa e distribuzione sia di materiale informativo sia di uno stick per il controllo delle urine a domicilio, con le istruzioni necessarie a valutare lo stato delle urine.

Nella stessa giornata, l’associazione animerà un incontro divulgativo e di confronto sulla prevenzione delle malattie renali e sul trapianto di rene presso il Liceo scientifico Augusto Righi, con personale infermieristico impegnato nella rete nefrologia del Policlinico di Sant’Orsola.

Sempre giovedì 12 marzo l’Unità operativa di Nefrologia, dialisi e ipertensione aprirà le porte ai cittadini al padiglione 1 (Via Palagi, secondo piano). Dalle 10 alle 16 sarà a disposizione dei cittadini uno specialista nefrologo e personale infermieristico per rispondere alle domande e misurare la pressione. Verrà inoltre eseguito un controllo sulle urine tramite stick per riscontrare eventuale presenza di albumina. In caso si ritenga che i problemi necessitino di approfondimento, si suggerirà al medico curante il percorso più adeguato.

Comunicato a cura dell’ufficio stampa del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna