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mar 02 / 2023
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Eventi

Ti aspettiamo per la Giornata mondiale del rene, il 9 marzo in Piazza del Nettuno a Bologna

Giornata Mondiale del Rene

Il 9 marzo si celebra come ogni anno la Giornata Mondiale del Rene (World Kidney Day), un’iniziativa di sensibilizzazione globale volta ad aumentare la consapevolezza dell’importanza dei nostri reni. In tutto il mondo si contano centinaia di eventi per salvaguardare la salute renale.

A livello mondiale, una persona adulta su 10 ha una problematica renale che se non trattata può essere mortale. La mortalità correlata alla malattia renale continua a crescere annualmente ed è proiettata a essere la quinta principale causa di morte entro il 2040. Il divario di conoscenze sta limitando la lotta alla malattia renale e aumentando la mortalità associata.

Per questo motivo abbiamo organizzato in Piazza del Nettuno a Bologna una giornata di screening gratuiti. Grazie al Comune di Bologna, al Policlinico di Sant’Orsola IRCCS e alla collaborazione della Scuola di specializzazione in Nefrologia dell’Università di Bologna, chiunque potrà fare un controllo gratuito per la prevenzione delle malattie renali silenti. Il personale medico e sanitario offrirà un controllo composto da:

raccolta dei dati anamnestici;
misurazione della pressione arteriosa;
esame delle urine.

L’iniziativa è sostenuta e promossa da A.N.T.R. (O.D.V.) ed è possibile grazie alla collaborazione del Comune di Bologna, di Volabo, oltre al Policlinico di Sant’Orsola (IRCCS), alla Scuola di specializzazione in Nefrologia dell’Università di Bologna.

Ti aspettiamo il 9 marzo dalle ore 9:30 alle ore 19:30 in piazza del Nettuno a Bologna per un controllo gratuito dei tuoi reni nel frattempo ti lasciamo alla letture delle 8 semplici regole per prevenire le malattie renali:

Mantieniti attivo e in forma;
Controlla periodicamente i livelli di zuccheri nel sangue.
Controlla periodicamente la pressione sanguigna.
Segui una dieta sana e bilanciata.
Mantieni un adeguato e regolare apporto di liquidi.
Non fumare.
Assumi farmaci solo sotto stretto controllo medico.
Tieni sotto controllo la funzione renale (azotemia, creatinina, esame urine), soprattutto se sei un soggetto a rischio.

apr 11 / 2024
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Eventi, Senza categoria

I dati sulla Giornata Mondiale del Rene 2024

Il 14 marzo 2024 in piazza XX Settembre a Bologna, nella piazza Matteotti di Imola, nelle Case della Salute di Budrio e Vergato i medici nefrologi del Policlinico S. Orsola IRCCS, i medici specializzandi della Scuola di Specialità in Nefrologia dell’Università degli Studi di Bologna, i nefrologi dell’Ospedale S. Maria della Scaletta di Imola, infermieri di delle strutture di Budrio e Vergato, ma anche della dialisi dell’ospedale Bellaria, insieme a biologi dell’Università degli Studi di Bologna e a tanti volontari di ANTR ODV e volontari amici dell’associazione, hanno realizzato una giornata di sensibilizzazione e di screening sulle malattie renali in occasione della Giornata Mondiale del Rene (World Kidney Day). Di seguito riportiamo la relazione finale di Andrea Valgimigli, presidente di ANTR odv, con alcuni dati interessanti sull’iniziativa che ha permesso a 281 persone di controllare gratuitamente la propria salute renale.

Relazione finale Giornata Mondiale del Rene 2024

Leggi la relazione Finale sulla Giornata Mondiale del Rene 2024

mar 04 / 2022
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ANTR-ODV sostiene #NOWARINUKRAINE

mag 06 / 2021
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Il significato della vaccinazione anti COVID-19

Gentilissimo signor Valgimigli,

a seguito delle sue domande provo a dare a Lei ed a tutta l’associazione qualche risposta sul significato ed il ruolo della vaccinazione anti COVID-19.

La prima considerazione è che i vaccini a RNA messaggero sono un’arma potentissima, in grado di indurre una risposta vaccinale molto robusta, certamente superiore a tanti altri vaccini largamente impiegati come quelli contro influenza, herpes zoster, pneumococco ecc.

Però la nostra esperienza vaccinale è vecchia di soli 4 mesi ed i trial clinici registrativi non hanno arruolato popolazioni di soggetti fragili di dimensioni tali da permettere di dare risposte precisa sull’efficacia del vaccino anti COVID-19 nelle tante popolazioni di soggetti fragili, tra cui sono compresi anche i trapiantati di rene.

Sappiamo con certezza che il vaccino è sicurissimo in ogni tipo di persona, per cui può essere fatto serenamente, indipendentemente dallo status immunologico.

Rispetto alla sua efficacia non abbiamo certezze assolute, però abbiamo esperienze su altri vaccini (quale quello influenzale) dove comunque l’impatto sul rischio di malattia e soprattutto sul rischio di malattia grave è risultato evidente anche in popolazioni altamente immunodepresse come i trapiantati di rene.

Qui a Bologna stiamo gestendo uno studio europeo che raccoglie dati ed analizza in modo approfondito i parametri che posso darci informazioni puntuali sulla qualità della risposta immunitaria specifica, ma non abbiamo ancora evidenze da riportare. Tuttavia siamo molto confidenti sul fatto che a livello di protezione individuale il vaccino possa svolgere la sua funzione anche nei soggetti immunologicamente fragili, con minore rischio di infezione e soprattutto minore rischio di malattia grave.

Forti di questa certezza ci sentiamo di fare alcune raccomandazioni:

non smettete mai di indossare le mascherine e di rispettare le norme di distanziamento
in una nazione in cui “liberi tutti” sembra essere diventata una parola d’ordine, cercate di ridurre i contatti e gli assembramenti inutili
Non correte a fare test che titolino gli anticorpi neutralizzanti, perché non tutti sono affidabili allo stesso modo e soprattutto perché non sono un passaporto di sicurezza, in quanto non esprimono realmente il livello di immunità maturata
vaccinate i vostri famigliari. Mi rendo conto che sembra per alcuni un’utopia, perché al momento vengono considerati caregivers solo coloro che assistono persona inquadrate nella legge 104. Mi prendo l’impegno di contattare le istituzioni regionali per verificare se vi siano possibilità di ampliare il concetto di caregiver. però intanto voi inducete alla vaccinazione tutti i vostri conviventi che per età già ne abbiano diritto.
se dovessero manifestarsi segni e sintomi potenzialmente compatibili con malattia da COVID-19, informate il vostro medico curante e sottoponetevi a test molecolare su secrezioni nasali (e prossimamente anche su saliva).

cercate di vivere questo momento difficile per voi più che per tutti noi, con serenità, consci che vi travate nel paese con il miglior sistema sanitario del mondo nel quale tante persone stanno lavorando per voi.

Pierluigi Viale

Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche

Alma Mater Studiorum Università di Bologna

UO Malattie Infettive

IRCCS Policlinico di S. Orsola – Bologna

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