Da una recente ricerca a carattere nazionale risulta che già in genere, 1,3 milioni di italiani con una età media di circa 50 anni, ha fatto, o è orientata, a fare un testamento solidale.
Di cosa si tratta? Con questa espressione si intende un lascito, inserito in un testamento, a titolo di beneficenza a favore di enti o organizzazioni non profit, sia per aiuti umanitari, sia per la ricerca scientifica ed infine a favore del Terzo Settore inteso come Enti e Associazioni di volontariato iscritte nel registro nazionale di prossima attuazione.
In genere, il lascito consiste in somme di denaro, beni mobili o immobili, quadri, gioielli, ecc. Normalmente è limitato ad una porzione del patrimonio determinando in questo modo una disposizione a titolo di legato a favore di un ente che pertanto non è obbligato ad accettare l’eredità producendo inventari.
Tali lasciti sono esenti da imposte se a favore di organizzazioni legalmente riconosciute e con personalità giuridica. La disposizione SOLIDALE va inserita normalmente in un testamento, ma può consistere anche nell’indicazione del beneficiario in una polizza vita. In tale ipotesi, il lascito non configura una parte del patrimonio ereditario.
Il testamento può essere: REDATTO IN FORMA PUBBLICA DA UN NOTAIO ALLA PRESENZA DI DUE TESTIMONI oppure FATTO IN FORMA AUTOGRAFA SENZA L’INTERVENTO DI UN NOTAIO. In questo caso deve essere scritto interamente di propria mano e contenere la data e la firma del disponente.
Nel testamento è molto importante indicare con precisione l’ente destinatario della lascito al fine di evitare confusioni. I lasciti possono anche essere attribuiti a più enti e, in tal caso, è molto importante indicare le rispettive percentuali. Per evitare contenziosi all’apertura della successione, la disposizione non deve essere lesiva dei diritti dei legittimari cioè figli, coniuge, genitori in mancanza di figli. Non vi sono invece limiti quantitativi se il disponente non è coniugato e non ha figli o genitori.
In Italia sono migliaia gli enti sopradescritti, enti che tramite i loro volontari svolgono giornalmente un lavoro, non retribuito, di aiuto e assistenza a chi ne ha bisogno e soprattutto vivono di contributi e donazioni senza i quali non esisterebbero.
Il Notariato quindi promuove la diffusione e conoscenza del TESTAMENTO SOLIDALE con varie iniziative a livello locale e nazionale.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare, in tutta Italia, i vari Notariati provinciali o regionali, inserendosi nei rispettivi siti internet. Oppure, consultare il Consiglio nazionale del Notariato, Roma, tel. 06362091. Fax 063221594, email: segreteria@notariato.it
Franco Brizzi
Presidente nazionale Associazione Nazionale Trapiantati Rene – ANTR
Sito internet: www.antr.it – cell.3386363954 – email: assorene@gmail.com – franco.brizzi@antr.it