Recentemente è stata appresa una novità importantissima nella terapia del rene policistico, l’obiettivo di eliminare la dialisi per oltre 24 mila italiani affetti da questa patologia non sembra più solo un illusione.
Il motivo è la recente entrata, nel mercato italiano, del Tolvaptan, una terapia capace di rallentare la progressione della malattia.
Il professore di Nefrologia all’Università di Brescia, Francesco Scolari ha affermato che grazie a questi nuovi farmaci si sta sviluppando un vero cambiamento nell’approccio di cura.
Questo farmaco bloccherebbe i recettori della vasopressina, inducendo un’elevata diuresi ed interferendo nei meccanismi che causano e sviluppano la crescita delle cisti tramite una riduzione del 50% della velocità di sviluppo.
Il Presidente dell’Associazione Italiana Rene Policistico, AIRP, Luisa Sternfeld Pavia ha ricordato come questa patologia sia ancora estremamente poco conosciuta anche se impatta duramente sulla vita quotidiana e lavorativa dei pazienti.
Il Presidente dell’Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto, ANED, Giuseppe Vanacore ha espresso l’impegno della sua associazione verso la promozione di momenti di incontro tra pazienti, familiari ed operatori sanitari in modo da migliorare la consapevolezza e la partecipazione alla malattia.
Clicca qui per visualizzare l’articolo originale.