La Giunta regionale ha recentemente destinato la cifra di 10 milioni e 200 mila euro per il potenziamento, la razionalizzazione ed il coordinamento dell’attività regionale dei trapianti per il 2017.
Nel 2016, in Emilia-Romagna si è ottenuto un notevole incremento sia del numero dei donatori che su quello dei trapianti effettuati, con conseguente riduzione delle liste d’attesa, a conferma dell’impegno su questo tipo di attività anche i dati del primo semestre 2017 sono molto positivi.
Altri fattori che hanno permesso di ridurre le liste d’attesa sono la riduzione dei parenti oppositori alla donazione, la possibilità di effettuarle anche a cuore fermo e l’aumento del numero dei cittadini che si sono registrati come possibili donatori.
I contributi sono stati ripartiti tra tutte le Aziende USL e le Aziende Ospedaliere ed Universitarie dell’Emilia-Romagna.
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